“Sollevando il coperchio del contenitore accanto alla porta della bottega, se ne percepisce subito l’odore, anche se ci vuole un attimo prima che il cervello ne registri l’aroma sottile… lievemente amaro come quello della nostra pelle, e quasi altrettanto familiare. Accarezzatene la superficie con la mano, e la serica polvere gialla vi infarinerà il palmo e i polpastrelli. Polvere d’ala di farfalla.” (La maga delle spezie – Chitra Banerjee)
Curcuma, la spezia dell’Alba che illumina le Indie
Come polvere d’ala di farfalla…
Quel mattino, entrando dalla porta, i suoi occhi caddero immediatamente su quel cesto di vimini.. posizionato alla sua destra e illuminato da un timido raggio di sole.. quando ancora tutto era avvolto dalla penombra.
Lasciò la porta chiudersi alle sue spalle e si fermò. Chiuse gli occhi. Immobile. Respirò profondamente mentre il suo volto accennava un sorriso di serenità. Riaprì gli occhi e posò il suo sguardo su tutte le spezie… le salutò una ad una, passandoci accanto, sfiorandole appena con le mani, come era solita fare ogni giorno al suo arrivo. Nell’aria i loro profumi iniziarono a sprigionarsi mentre alzava i coperchi.
La freschezza del cardamomo, la dolcezza della bruna cannella, l’aroma pungente del pepe con le sue rotondità perfette…. Con in mano il bastoncino d’incenso appena acceso, tornò da lei: curcuma. Fu in quel momento che il raggio di sole le illuminò entrambe e mentre accarezzava la finissima e soffice polvere, tutta la sua pelle brillò… di un pallido, e magico, bagliore dorato.
Curcuma: alla scoperta dello Zafferano delle Indie
Conosciuta anche con il nome di “Holud” (giallo nella lingua bengalese), detta “Zafferano delle Indie”, colore dell’alba.. simbolo di Luce.
Spezia della domenica. Spezia del matrimonio. Da millenni le spose indiane sono solite strofinarsi la fronte, le gote, il mento con polvere di curcuma: attenuando imperfezioni e rughe, rende la pelle omogenea e lievemente dorata. Viene ampiamente strofinata anche sull’orlo dei sari nuziali, allo scopo di attirare l’Amore e la buona sorte.
Spezia dalle potentissime proprietà anti-infiammatorie, epato-protettive ed antidolorifiche, grazie al suo elevato contenuto di curcumina; proprietà che vengono notevolmente potenziate se assunta sempre insieme ad un pizzico di pepe, proprio per l’effetto sinergico creato dall’unione di curcumina e piperina.
Le sue radici bulbose vanno raccolte all’alba, “nel momento preciso in cui la notte scivola nel giorno..”
Si dice che le sue proprietà antidolorifiche proteggano anche dai dolori del cuore… e siano in grado di far schiudere le labbra per confidare i nostri segreti più profondi.
Elena Cesca – Via delle Spezie